18/09/2016
Quando il giudice cecilia carreri tentò di fermare la Banca Popolare di Vicenza
il rigetto dell'archiviazione
Il giudice Cecilia Carreri ebbe a rigettare nel 2002 la richiesta del Procuratore Antonio Fojadelli per l’archiviazione di un procedimento penale a carico del Presidente della Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin ed altri, fascicolo che, oltre ai reati contestati, conteneva fatti molto gravi che avrebbero richiesto nuove imputazioni e indagini, da estendere a più personaggi inseriti nel gruppo bancario, sopratto al collegio sindacale e al CDA. Come scrisse allora il giudice Carreri, in quanto emergeva da una perizia d’ufficio e da un'ispezione della Banca d’Italia, vi era una completa omissione di controllo sulla gestione padronale Zonin, in conflitto di interessi tra quelli delle sue aziende private e quelli della banca.