Gentile dottoressa Carreri Ho dedicato alcune ore di questo fine settimana per leggere il suo libro. Trovo la vicenda personale allucinante e le esprimo tutta la mia solidarietà. Che i poteri forti esistano in questa città è chiaro, che possano arrivare a tanto non lo pensavo. Purtroppo in questa triste vicenda pagheranno in modo pesante i lavoratori della banca e che sono anche quasi tutti soci. Non posso condividere alcuni brevissimi passaggi dove si imputano responsabilità ai lavoratori che invece sono vittime e non artefici. Lavoro nella ex Bpvi da 35 anni, da 20 in prima fila come rappresentante del più grosso sindacato dei bancari. Finito tutto! Nell'arco di un fine settimana. Augurandole di poter tornare ad una situazione di serenità mi farebbe piacere, se lo ritiene, fare una chiacchierata con lei. Ancora mille auguri da una persona abituata da sempre a stare dalla parte di chi ha avuto soprusi. Un caro saluto Giuliano Xausa Segretario Nazionale Fabi Sindacato Autonomo dei Bancari
Gentilissima Cecilia, il Suo libro mi ha sconvolto. La notte scorsa ho avuto gli incubi: mi sentivo perseguitato! Scrivo qui perché non ho altri suoi recapiti. Ha tutta la mia solidarietà. Lo so che dire questa parola, per altro spesso abusata, è poco. Ma davvero ha tutta la mia stima e comprensione. Anch'io quando mi sono laureato volevo fare il docente e il magistrato, ero affascinato dal mio docente Piero Pajardi. Dopo la laurea, 1979, ho svolto il servizio militare e sono finito in un ufficio delicatissimo, quello del personale, dove si decidono carriere e destini. Mi resi conto che con il mio carattere, libero e fiero, le organizzazioni gerarchiche non facevano per me. Poi nel 1980 una legge riformò la carriere universitarie e avendo bisogno di guadagnare qualche soldino rinunciai definitivamente a ogni velleità di docenza. Cominciai a frequentare a Milano uno studio notarile. Dopo due settimane scappai via, mi veniva il vomito. Ho scelto la professione di avvocato per rassegnazione. Fino a una decini di anni or sono ho sempre difeso i magistrati. Adesso non più. Non ho neppure stima dei miei colleghi, non ho amicizie tra i miei colleghi. La vita è cambiamento e dobbiamo essere pronti a cogliere ciò che di positivo vi è in ogni cambiamento. Le auguro di trovare serenità e soddisfazioni. Si vive una sola volta e abbiamo il dovere di viverla nel migliore dei modi. Un caloroso e cordiale saluto. Francesco
Gentile Dottoressa,
mi verrebbe quasi voglia di darLe del tu dal momento che ho avuto modo di conscerLa quando era ancora una bambina al tempo in cui spesso ci recavamo a casa sua, da sua sorella Daniela, d'estate in sella alle nostre moto con la compagnia che faceva capo a Renzo Berton. Non Le scrivo per rivangare il passato ma per complimentarmi con Lei per il recentissimo libro "Non c'è Spazio per quel Giudice". Non so dove abbia trovato il coraggio di scriverlo, forza della disperazione, desiderio di rivalsa? Al comune cittadino più che le motivazioni interessa sapere a quale stato di degrado è arrivato il nostro ordinamento giudiziario, la politica, gli affaristi senza scrupoli, i poteri forti. Ha saputo aprire una breccia su quell'autentico vaso di Pandora che è l'intreccio di legami poco puliti che ci sta soffocando non solo a livello locale. Come azionista, e purtroppo anche come ex dipendente ora in pensione della Banca Popolare di Vicenza sono uno delle tante vittime del nefasto regime di Zonin e pertanto ho avuto modo di apprezzare ancora di più il fatto che abbia cercato di far conoscere a tutti la nefasta influenza di un simile personaggio
. Non voglio tediarla oltre ma, come dilettante di pittura e di disegno, ho apprezzato anche il piccolo particolare dell'immagine di copertina: una persona, da sola, sembra sorreggere un enorme rettile, una specie di caimano. Una allegoria alle sue vicende personali molto ben riuscita!
Ne complimentarmi ancora con Lei, voglia gradire i miei più distinti saluti e la mia stima più assoluta,
Franco Barbieri
Vicenza
Intervista radiofonica e Radio Gamma 5 di Padova
Grazie x bella intervista che è stata apprezzata dagli ascoltatori che si sono complimentati x suo coraggio e correttezza. Se ha altre novità letterarie, mi faccia sapere che forniamo info. Grazie ancora, con stima, cordialità Marisa